Classe 1934 è tra i promettenti Sabotatori di cap. E.Acconci. Viene invitato a frequentare l’accademia di Modena per le sue doti culturali. Con il comandante Acconci instaura un rapporto di reciproca stima culturale, essendo rolando a stretto contatto con l ‘eroe di El Alamein. E’ forse il primo a praticare la “chiusura francese”, tipica dei legionari francesi con il CMP53. Ma la sua vita lo porta a fare altre scelte. Diventerà uno dei più grandi trekker Himalayani ed escursionista in tutto il mondo.

(Tra i 15 paracadutisti raccontati nel libro STORIE DI AVIOTRUPPA 1956-’64)